Autore Topic: dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?  (Letto 3585 volte)

holly76

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Salve, possiedo websitex5 e così ho conosciuto questo forum! Vi chiedo un aiuto per un problema abbastanza importante che non so come risolvere.
Un cliente per il quale ho seguito diversi siti si è accorto che, ricercando su google il suo nome, comparivano più volte i dati whois di alcuni domini registrati a suo nome, in alcuni siti tipo
www cattimore com
www teqpad com
woish domaintools com
questi siti che non sono certo ufficiali (ne dal mio cliente autorizzati) acquisiscono i dati whois dal pubblico registro e poi li inseriscono direttamente in una scheda del loro sito rendendo così indicizzabile i dati contenuti, dai motori di ricerca.
Ora, spero siate daccordo con me che questi dati non devono essere così facilmente visibili; in primis per tutelare l'identità del registrant, e poi comparendo indirizzo mail e numero di telefono vi rendete conto di che danno potrebbe derivare al mio cliente in termini di spam e telefonate? Io ravviserei addirittura una violazione della privacy in tale comportamento.
Naturalmente ho provato a contattare questi siti tramite i loro form di contatto, chiedendo la rimozione delle schede relative ai domini del mio cliente, ma non ho ricevuto nessun riscontro! Ho provato ad usare la funzione di "rimozione url" di google ma non venendo ravvisato nessuna delle motivazioni che google di default propone mi viene sempre rigettata la richiesta consigliandomi di contattare direttamente questi siti (....anche se già fatto senza alcun riscontro!)
Preciso che per i primi due siti che ho indicato, cercando i dati whois dei loro domini ho scoperto che, per il primo sito, l'intestatario risulta essere di barcellona mentre per il secondo risulterebbe una società Australiana adirittura?
Comunque tirando le somme cosa posso fare? Sono siti illegali e posso segnalare la situazione a qualche autority? Ma anche se lo facessi, risolverei la situazione oppure dovrei combattere con altri siti che nascerebbero in sostituzione a questi? O forse dovrei pazientemente contattare l'hosting e cambiare i dati del registrant name di tutti i siti del mio cliente?
Se avete un consiglio o addirittura una soluzione, resto in attesa. Ringrazio per avermi letto e vi saluto cordialmente. Monia

serzio

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #1 il: 03 Novembre, 2011, 09:41:53 »
Salve, possiedo websitex5 e così ho conosciuto questo forum! Vi chiedo un aiuto per un problema abbastanza importante che non so come risolvere.
Un cliente per il quale ho seguito diversi siti si è accorto che, ricercando su google il suo nome, comparivano più volte i dati whois di alcuni domini registrati a suo nome, in alcuni siti tipo
www cattimore com
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woish domaintools com
questi siti che non sono certo ufficiali (ne dal mio cliente autorizzati) acquisiscono i dati whois dal pubblico registro e poi li inseriscono direttamente in una scheda del loro sito rendendo così indicizzabile i dati contenuti, dai motori di ricerca.
Ora, spero siate daccordo con me che questi dati non devono essere così facilmente visibili; in primis per tutelare l'identità del registrant, e poi comparendo indirizzo mail e numero di telefono vi rendete conto di che danno potrebbe derivare al mio cliente in termini di spam e telefonate? Io ravviserei addirittura una violazione della privacy in tale comportamento.
Naturalmente ho provato a contattare questi siti tramite i loro form di contatto, chiedendo la rimozione delle schede relative ai domini del mio cliente, ma non ho ricevuto nessun riscontro! Ho provato ad usare la funzione di "rimozione url" di google ma non venendo ravvisato nessuna delle motivazioni che google di default propone mi viene sempre rigettata la richiesta consigliandomi di contattare direttamente questi siti (....anche se già fatto senza alcun riscontro!)
Preciso che per i primi due siti che ho indicato, cercando i dati whois dei loro domini ho scoperto che, per il primo sito, l'intestatario risulta essere di barcellona mentre per il secondo risulterebbe una società Australiana adirittura?
Comunque tirando le somme cosa posso fare? Sono siti illegali e posso segnalare la situazione a qualche autority? Ma anche se lo facessi, risolverei la situazione oppure dovrei combattere con altri siti che nascerebbero in sostituzione a questi? O forse dovrei pazientemente contattare l'hosting e cambiare i dati del registrant name di tutti i siti del mio cliente?
Se avete un consiglio o addirittura una soluzione, resto in attesa. Ringrazio per avermi letto e vi saluto cordialmente. Monia

Ultimamente stanno fiorendo società che si occupano della pulizia di reputazione su internet e questo mi sembra un caso riconducibile a questa nuova attività. Il più delle volte è sufficiente contattare non tanto l'intestatario del dominio quanto chi gli offre l'hosting. Purtroppo a volte ci si trova a dover effettuare una vera e propria denuncia alla polizia postale che però ha dei tempi non biblici, ma geologici e non garantisce soluzione soprattutto nei casi in cui la violazione provenga da paesi non collaborativi, tipo la cina, la corea, israele etc etc.
Il sistema migliore per non incappare troppo facilmente in questi problemi è di acquistare, insieme all'hosting e dove questo non sia già incluso, un servizio di privacy per cui i dati del registrante non vengono mostrati. Naturalmente non tutti i providers offrono tale servizio e non puoi rivolgerti a società diverse dal tuo fornitore di hosting. Dai un'occhiata anche su privacyprotect.org

milux

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #2 il: 03 Novembre, 2011, 09:42:28 »
Il tuo cliente si deve rivolgere al provider con cui ha registrato i nomi a dominio e chiedere se è possibile attivare la protezione dei dati. Ad esempio Register.it lo offre come servizio come anche Cheap Domain e molti altri.
**OS : Windows 7 - 63Bit (uno è andato perso e non lo trovo..) + W10
**Website X5 :  Evo 10(active) - Evo 11(active) - 13(active)
**Wysiwyg Web Builder 12 (passa al lato oscuro..)
**Hosting : LINUX
**Editor : Notepad ++ / Geany

holly76

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #3 il: 03 Novembre, 2011, 10:00:13 »
Ciao e grazie per le vs risposte!
Il provider è tophost che dovrebbe poi appoggiarsi a register ma tale opzione non so se è da loro direttamente "contemplata"; proverò ad informarmi....
Purtroppo prevedo che l'unica soluzione "veloce", sarà quella di trasferire il dominio ad altro intestatario... :(

holly76

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #4 il: 03 Novembre, 2011, 11:30:26 »
Ciao, ultime novità.
Ho contattato tophost il quale mi conferma che non è possibile effettuare una "registrazione privata" con loro.
Scelgo pertanto di utilizzare la loro funzione di traferimento per cambiare nome intestatario dei domini (perchè ritengo che sia la procedura più veloce), MA tophost mi avvisa che non posso effettuare la procedura di trasferimento di un sito già registrato presso di loro e non posso nemmeno cambiare intestatario in altra maniera A MENO CHE non traferisca il dominio ad altro provider.
Insomma prevedo una spesa non indifferente di tempo e soldi per risolvere la questione .... Register e cheapnet che mi avete indicato sopra gestiscono anche lo spazio web vero? 
Adesso vallo a dire al cliente.....
ps: tophost riferisce : Non forniamo il servizio di PrivacyWhois. Il PrivacyWhois e' solo una trovata commerciale perche' non e' previsto dal regolamento di registrazione dei nomi a dominio.
In pratica che succede quando si attiva l'opzione PrivacyWhois? Il dominio viene semplicemente intestato ad un'azienda che funge da schermo dei dati. Solitamente queste Aziende si chiamano "privacy ecc.".

 
...se aveste qualche suggerimento...intanto grazie dell'attenzione dedicatami

milux

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #5 il: 03 Novembre, 2011, 13:13:53 »
Non forniamo il servizio di PrivacyWhois. Il PrivacyWhois e' solo una trovata commerciale perche' non e' previsto dal regolamento di registrazione dei nomi a dominio.
In pratica che succede quando si attiva l'opzione PrivacyWhois? Il dominio viene semplicemente intestato ad un'azienda che funge da schermo dei dati. Solitamente queste Aziende si chiamano "privacy ecc.".

 
...se aveste qualche suggerimento...intanto grazie dell'attenzione dedicatami

sarà solo una trovata commerciale però se di fatto fai una ricerca con whois i dati sono mascherati. Il dominio non viene intestato ad una azienda che funge da schermo ma unicamente l'azienda fa da filtro tra chi "cattura" i dati e il titolare del dominio.

A parte il fatto che poi se non metti delle adeguate protezioni sulle pagine web, i dati vengono comunque "catturati" e utilizzati per spamming e invio di comunicazioni commerciali indesiderate.
**OS : Windows 7 - 63Bit (uno è andato perso e non lo trovo..) + W10
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serzio

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #6 il: 03 Novembre, 2011, 13:38:06 »
Non forniamo il servizio di PrivacyWhois. Il PrivacyWhois e' solo una trovata commerciale perche' non e' previsto dal regolamento di registrazione dei nomi a dominio.
In pratica che succede quando si attiva l'opzione PrivacyWhois? Il dominio viene semplicemente intestato ad un'azienda che funge da schermo dei dati. Solitamente queste Aziende si chiamano "privacy ecc.".

 
...se aveste qualche suggerimento...intanto grazie dell'attenzione dedicatami

sarà solo una trovata commerciale però se di fatto fai una ricerca con whois i dati sono mascherati. Il dominio non viene intestato ad una azienda che funge da schermo ma unicamente l'azienda fa da filtro tra chi "cattura" i dati e il titolare del dominio.

A parte il fatto che poi se non metti delle adeguate protezioni sulle pagine web, i dati vengono comunque "catturati" e utilizzati per spamming e invio di comunicazioni commerciali indesiderate.

Confermo. Il dominio rimane di proprietà dell'intestatario fino alla scadenza naturale.

Confermo anche la faccenda delle informazioni reperibili in mille altri modi.

Silver

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #7 il: 03 Novembre, 2011, 15:14:29 »
ma secondo me non è un problema, mai mascherato il whois e in passato ho avuto anche quasi un centinaio di domini ma lo spam
riconducibile a quei dati è stato davvero trascurabile, in pratica solo di qualcuno che offriva traffico o posizionamento.
Nulla in confronto alle tonnellate di email che mi arrivano giornalmente da dati raccolti attraverso siti, forum, blog, giochi...




serzio

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Re:dati whois pubblicati in siti non autorizzati. come ci si deve comportare?
« Risposta #8 il: 03 Novembre, 2011, 15:25:55 »
ma secondo me non è un problema, mai mascherato il whois e in passato ho avuto anche quasi un centinaio di domini ma lo spam
riconducibile a quei dati è stato davvero trascurabile, in pratica solo di qualcuno che offriva traffico o posizionamento.
Nulla in confronto alle tonnellate di email che mi arrivano giornalmente da dati raccolti attraverso siti, forum, blog, giochi...

Si, ma infatti non credo che qualcuno stia a spendere soldi per fare telefonate inutili .... ma c'e' sempre la possibilità di essere tirati per i capelli in qualche pasticcio, magari solo perchè il nome compare dove non dovrebbe. D'altra parte è anche vero, e già lo avevo specificato, che è possibile avere o reperire le stesse informazioni in mille altri modi.